Nove luglio: buon compleanno, Mare in fiamme!

Un anno fa, o poco prima, ci chiedevamo con L’Asino d’Oro Edizioni se fosse il caso di rimandare il lancio del romanzo. La pandemia metteva a rischio la sua diffusione, quasi la sua stessa esistenza nel panorama editoriale. La tiratura iniziale fu limitata e tutti i festival erano annullati. Di presentazioni dal vivo, neanche parlarne. I giornali, le riviste, i siti web avevano altro di cui occuparsi.

E invece, eccoci qua. Dopo un anno. Un anno ricco, in cui siamo stati capaci di fare ben sette presentazioni, di cui due sul web, e di ottenere l’attenzione di testate prestigiose, spesso specializzate in letteratura, o attente a quanto accade in Africa e nel Mediterraneo. Tutti i dettagli li trovate qui, se volete. Ma per chi vi scrive la cosa più bella, francamente, sono le vostre parole sul libro, sulla storia, sui personaggi, su cosa Mare in fiamme abbia significato per voi. Parole di apprezzamento generose e piene di affetto. La ragione principale, per me, per continuare a scrivere. Ho cercato goffamente di raccoglierle, quello qui sopra non è che un assaggio, e confesso la commozione nel rileggerle, tutte insieme. Spero che nessuno se ne abbia a male per la piccola possibile violazione della privacy.  

Mare in fiamme entra dunque da domani nel suo secondo anno di vita. E lo fa alla grande, con ben tre presentazioni imminenti, l’11 luglio a Firenze, il 15 luglio ad Albano Laziale (RM) e il 18 luglio a Vasto (CH). Tutti i dettagli sono nelle immagini in calce.

Al romanzo auguro buon compleanno, perché per me ormai è come una figlia, viva e vitale.
A tutte e tutti voi, dico: grazie.